L’auto privata si conferma la più amata dagli italiani

L’auto privata si conferma la più amata dagli italiani

L’auto privata continua a occupare un posto privilegiato nel cuore degli italiani, con quasi 3 su 4 che la utilizzano regolarmente. Nonostante i cambiamenti sociali ed economici, la macchina rimane il mezzo di trasporto più pratico e flessibile, soprattutto per gli usi lavorativi e misti. Oggi, il 25% degli italiani, prima di acquistare un’auto nuova, prende in considerazione brand asiatici e cinesi. Questo è quanto emerge dall’indagine annuale sulla mobilità degli italiani condotta da Aniasa e Bain & Company.

Praticità e comodità: i driver principali

L’analisi evidenzia che la praticità d’uso e la comodità sono i principali driver nelle scelte di mobilità dei consumatori. L’automobile risponde in modo ottimale a queste esigenze, offrendo flessibilità, accessibilità e comfort che altri mezzi di trasporto spesso non possono eguagliare. Questa preferenza è particolarmente marcata in contesti in cui i trasporti pubblici sono meno efficienti o meno accessibili.

Il lavoro resta una componente importante della mobilità

Una delle componenti della ripresa della mobilità sulle strade nel post-pandemia è la stabilizzazione del lavoro da remoto, che si attesta su una media di 1,6 giorni alla settimana. Gli spostamenti per motivi di lavoro rimangono una componente importante della mobilità quotidiana, poiché molti lavoratori devono comunque recarsi in ufficio alcuni giorni alla settimana o per specifiche esigenze professionali. In questo scenario ibrido, i mezzi di trasporto flessibili e adattabili sono cruciali.

Politiche di sostegno economico per il settore auto

L’attesa di un calo dei prezzi delle auto e il timore per problemi di reddito presenti o futuri rendono l’acquisto di un’auto un investimento sempre più impegnativo e rischioso che si tende a rinviare. Gli incentivi governativi e gli sconti sono i principali strumenti richiesti dai consumatori per considerare il cambio della vettura. Questo sottolinea quanto le politiche di sostegno economico siano fondamentali per il mercato automobilistico, rendendo l’acquisto accessibile per i veicoli più ecologici e tecnologicamente avanzati.

Le auto green rallentano, quelle cinesi accelerano

Un punto critico rilevato dal report è la crescente esitazione verso l’acquisto di auto elettriche. Gli italiani sono scoraggiati dalle difficoltà legate alla ricarica e dalla percezione di scarsa sicurezza delle vetture elettriche. L’analisi mette in luce un’altra tendenza emergente: l’aumento della propensione per le auto cinesi e asiatiche, con una percentuale di italiani che considera questi brand in salita dal 17% al 25%.

Il futuro dell’automobile 

Negli ultimi anni, i produttori cinesi e asiatici hanno migliorato la qualità e l’affidabilità dei loro veicoli grazie a significativi investimenti in ricerca e sviluppo. Il prezzo competitivo di questi veicoli li rende un’alternativa accessibile senza compromettere significativamente la qualità. Tuttavia, persistono delle riserve tra i consumatori italiani riguardo alla durata e alla resistenza nel tempo di questi veicoli, nonché alla qualità del servizio post-vendita.

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